F8 – lyrics

ASTIO
rotto sotto sul colle fiato corto avvertii,
debole flebile steerile
la mazza padrona non abita piu’ qui’.
Astio su sterminati campi incolti,
mietono vittime socialmente fragili disgregandosi
astio rotto in retto astio spira,
astio rotto in retto astio spira
storpio in fondo sono nato cosi’,
rotto in retto senza via di scampo
la scienza allibita si chiede perche’
tracce vergini come non se ne vedono piu’,
estinzione di una razza protetta dileguandosi
astio rotto in retto astio spira,
astio rotto in retto astio spira
astio

FRODA
svelto non restare immerso nudo velocita’ d’affetto,
ne sai ne avrai ne aspetti e scegli
quando si mutanda l’avvenire cosa servirai,
ne sai ne avrai ne aspetti e sciogli
lo frodi e lui ti sazia
per niente ti lesiona
battiti ed avanza all’ infinito, conquistati per te
ne sai ne avrai ne aspetti e sciegli di piu’ di piu’
scopri quante lotte ti accollavi mi fondo io per te
ne sai ne avrai ne aspetti e sciogli
lo frodi e lui ti sazia
per niente ti lesiona

MA CHI SARA’
sta’ carne al fuoco mi sollecita’ l’avidita’
e non mi sento non mi sento piu’ di dirti che bastera’
l’intenso piange e non si accorgera’ di chi
ha messo il piatto in mezzo a tutto il flusso che si arrestera’
ma chi sara’
che non mi avvolge piu’ come una volta tutto si ribalta chi
ma chi sara’
che non si prende cura della mia natura dura
ma chi sara’
avverti il globo quello che ho fatto non lo riparero’ mai
ma che tristezza in fondo al cuore di spranza accattonata gia’
ma chi sara’
che non mi avvolge piu’ come una volta tutto si ribalta chi
ma chi sara’
che non si prende cura della mia natura dura
ma chi sara’

AIUTO!
ignora spora stira e ammira destini infranti una volta ancora
domeniche passate ad ascoltare predicatori senza una morale
raduni cortei aggregazioni di pattume umano
giudizi irriguardosi per la vita fuma godi stermina la fame
raduni cortei aggregazioni di pattume umano
aiuto aiuto….
un parapiglia di natura aliena al prestito finisce in epopea
esclude ogni sistema di obiezione mi appello ad una semplice erezione
raduni cortei aggregazioni di pattume umano
esiste materiale censurato che snocciola cappelle inamidate
raduni cortei aggregazioni di pattume umano
aiuto aiuto..
aio’

LOJA
cio’ battuto il capo di nuovo
lo sapro’
lo so’ lo so’ che dire
non s’impara mai e s’inciampa
si fa’ per gioco si fa’ e basta
ematoma, collasso, grida d’odio, maschio, donna, fede, morte, scelta,
nido di mattoni traforati, sbarre, ali di ghiande, nuraghi d’alluminio, gambe finte in lega leggera, protesi fecali, decessi apparenti, avanzi deprecabili ,indomite passioni, fruste
loja
che gioia
loja
che gioia
cio’ battuto il capo di nuovo
lo sapevo
l’ho’ saputo che dire
non s’impara mai e inciampo si fa’ per gioco si fa’ e basta
ematoma, collasso, grida d’odio, maschio, donna, fede, morte, scelta,
nido di mattoni traforati, sbarre, ali di ghiande, nuraghi d’alluminio, gambe vere in lega pesante, protesi fecali, decessi apparenti, avanzi deprecabili, indomite passioni, fruste, misere gesta, rurali sommita’
loja
che gioia
loja
che gioia
orizzonti potati ingenuita’

TOSSIC
satana, calpesta il basso con le mani e le corda piangono sotto la sua ira
asma, impaurisce la chitarra per via delle smorfie assurde del suo viso
antonio, percussionista nautico galleggia sulla batteria sopra il suo sudore
mazza, facesse meno canne pescherebbe poco ma canterebbe meglio
tossic
i cinghiali del metallo col mostrino disegnato nero azzurro e giallo
noi si sà che si fà kaà ma noi ci si diverte e l’importante è quello
ormai no non ci vergognamo cianno già detto tutto quello che non si può
per ora la soddisfazione è stata quella di fare lo stracazzo che ci pare
tossic
i cinghiali del metallo